venerdì 28 settembre 2012

DONAS


Donas prende il nome dalla sua creatrice Donas Benzoni, giovane e dinamica stilista bergamasca, cresciuta nella tradizione e nella culla del tessile italiano, che nelle ultime stagioni da Milano e Roma ha presentato in passerella le proprie collezioni.

La ricerca è il punto cardine della produzione di Donas, si sviluppa così un progetto nuovo improntato su un’ispirazione che trae le sue origini dal passato facendo l’occhiolino all’avanguardia e alla modernità. Un concetto di abito che ormai è andato perso… recuperare le tradizioni della pura sartoria, anticipando comunque, anche se può sembrare un paradosso, le tendenze.

Nel suo atelier, in cui tutti gli oggetti hanno un nome proprio, dà origine al suo abbigliamento, interagendo in tutte le diverse fasi della creazione, dal cartamodello al capo finito, presentando anima e creatività attraverso le proprie collezioni e serie limitate, unendo, soprattutto in queste ultime, grazie ad una maggiore libertà espressiva una forte fusione tra arte e moda.

Abiti che non diventano semplicemente "tendenza" ma che comunicano un linguaggio diverso del vestire…
"Un vestito deve essere l’estensione psicologica attiva di una donna. Per ottenere questo, chi disegna un abito non deve pensare solo a se stesso. Una stilista non detta in maniera univoca la moda…Semplicemente fornisce tasselli per una ricerca personale del gusto e dell’eleganza."
Proprio questo è il punto… La volontà di andare in contro alle donne, mettendo in primo piano la qualità, l’ottima manifattura, la passione e il confort.
Prodotto interamente in Italia, il marchio DONAS è un "puro Made in Italy", dal tessuto alla confezione.
La produzione industriale è affiancata a quella sartoriale, creando un prodotto dall’ottima qualità e manifattura.

A Trip to Venice e' il nome scelto per la collezione Sring/ Summer 2013.
Si guarda alle linee della Venezia del 1700, fondendo contemporaneo e classico in una collezione spumeggiante e versatile.
Nascono capi innovativi ove morbide geometrie fanno da padrone, gonne di lunghezze variabili, felpe in pizzo sportive, la rivisitazione della bauta, o bautta, che dir si voglia, questa cappa nera che tanto ha affollato le calle veneziane e pure sete che modellano abiti in piena rivisitazione del rococo'.


Ed ecco qualche foto della sua sfilata....








A parere mio e' una collezione particolare e davvero molto bella!!!!

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